mercoledì 26 maggio 2010

ACCORDO REGIONE PROVINCIA BELLUNO E ENEL PER GESTIONE MANUTENZIONE INVASI MONTANI

La Giunta, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Maurizio Conte, ha approvato lo schema di un Protocollo d'intesa tra Regione del Veneto, Provincia di Belluno e Enel Produzione S.p.A., per la gestione degli invasi montani. La tematica della manutenzione di questi siti è ormai da anni all'attenzione delle Amministrazioni regionale e provinciale così come delle popolazioni locali. Nei bacini, infatti, si stanno accumulando ingenti sedimenti che ne riducono il volume utile e che talvolta vengono a creare, soprattutto dove gli immissari si gettano nel lago, zone paludose e malsane. Inoltre, l'accumulo può andare ad interessare gli scarichi delle dighe di ritenuta, provocando pericoli alla sicurezza dei territori. L'accordo approvato dalla Giunta regionale prevede   che, ove possibile, l'ENEL consenta la manutenzione degli invasi attraverso il prelievo dei materiali inerti, rinunciando, a favore della Provincia, al valore economico del materiale così estratto. "Si tratta di un importante accordo, precisa l'Assessore Conte, finalizzato alla valorizzazione delle risorse del territorio, salvaguardando nel contempo le sue peculiarità ambientali”. Infatti, precisa l’Assessore,  i prelievi  potranno essere eseguiti solo a seguito di adeguate garanzie per la conservazione e tutela dell'ambiente: l'autorizzazione potrà essere rilasciata solo dopo la presentazione di uno specifico progetto di gestione corredato da tutti i necessari approfondimento ambientali. Il progetto verrà poi approvato in una conferenza di servizi a cui parteciperanno anche i Comuni interessati.  Il protocollo prevede che le risorse economiche derivanti dalla vendita dei materiali inerti possano essere utilizzate, previo accordo tra Provincia e Comunità Montana cointeressati, per interventi di riqualificazione ambientale dell'area lacuale, per la manutenzione delle strade interessate dal trasporto dei materiali, per il conseguimento di un uso coordinato dei laghi per la produzione di energia elettrica, per la sperimentazione di nuove tecniche per il monitoraggio e controllo della qualità della risorsa idrica. "Con questo protocollo d'intesa - conclude l'Assessore Conte – gli enti locali bellunesi avranno nuove risorse economiche utili per il rilancio della montagna, per cui sarà compito della Provincia e delle comunità locali saperle utilizzare al meglio per il bene dell'ambiente e dei cittadini"