venerdì 2 marzo 2012

LAGO AI LIVELLI DELLA SICCITA' 2003 CON MORIA DI PESCI. CHIEDIAMO DI SAPERNE TUTTE LE CAUSE AL DI LA' DEL METEO AVVERSO


Il lago Centro Cadore ai livelli della siccità estiva del 2003, diversi metri al di sotto del livello consueto a fine inverno, tanto che in questi giorni si sta verificando una moria eccezionale di pesci. A lanciare l’allarme, segnalato dai pescatori della zona, è il sindaco di Calalzo Luca De Carlo, che si dichiara “preoccupato per la situazione presente ma ancora di più per quella che potrebbe verificarsi in estate, quando alla siccità prevedibile si aggiungeranno i consueti prelievi dal lago alla pianura. Hanno fatto bene gli operatori turistici nelle scorse settimane a denunciare la crisi del settore per la mancanza di neve invernale: allo stesso modo a me preoccupa la stagione estiva, quando a Calalzo arriva la massima parte degli ospiti”. Ma non è solo il turismo ad impensierire De Carlo: “Tutta la provincia soffre una situazione di siccità, e condivido quanto stanno dichiarando i miei colleghi sindaci in difficoltà per l’approvvigionamento idrico domestico. Se è per questa ragione, ben vengano i prelievi dal nostro lago. La situazione di questi giorni tuttavia è anomala e tipica della stagione stiva, non di quella consueta in questo mese. Per questo vorrei capirne le motivazioni: se sono differenti dalla siccità purtroppo comune a molte aree della provincia, vorremmo esserne messi a conoscenza, credo sia nostro diritto”.
“Se il ‘buongiorno’ si vede dal mattino – conclude De Carlo – non c’è da star tranquillo per quanto ci si prospetta nei prossimi mesi. Se l’inverno è stato difficile per le nostre attività, l’estate vedrà purtroppo acuirsi questa crisi. In questo momento, la moria di pesci è un segnale preoccupante, e mi auguro che le autorità preposte al governo del livello del lago ci diano presto risposta riguardo alla situazione critica in cui versa l’intero bacino”.