martedì 26 giugno 2012

CALALZO, +11% TURISTI, +44% I VENETI. DE CARLO: "RISULTATO STRAORDINARIO IN PERIODO DI CRISI"

“In un momento di crisi, dobbiamo puntare a incrementare l’offerta ai turisti rimboccandoci e le maniche ed elaborando nuove opportunità anche a costo zero. I numeri degli arrivi e delle presenze a Calalzo ci danno ragione e certificano il nostro impegno: secondo le statistiche della Regione nel 2011, per la prima volta dopo diversi anni, abbiamo registrato un +11.3% nei pernottamenti, dato che in questo periodo possiamo considerare più che positivo”.
Così il sindaco Luca De Carlo, all’avvio della stagione turistica, rende note le cifre che per il paese cadorino sono, dopo almeno un lustro, in attivo. “Nel 2010 registravamo 32.215 presenze generate da 8.803 arrivi, mentre il 2011 si è chiuso con 35.805 pernottamenti da 9.384 turisti. In sostanza un +11% abbondante. In questo, abbiamo avuto il boom dei veneti, che sono rimasti a Calalzo per ben 16.786 notti contro le 11.644 del 2010 (+44%, con permanenze medie più lunghe). Per quanto riguarda le strutture, negli alberghi gli arrivi sono in lieve calo ma crescono le presenze, mentre quasi raddoppia la scelta di fermarsi in ostelli, b&b, case vacanze, appartamenti. Segno che alla vacanza non si rinuncia, la si cerca più lunga, ma comunque con scelte di pernottamento non solo convenzionali”.
Secondo De Carlo, a questo aumento degli arrivi turistici ha contribuito l’impegno degli operatori dell’ospitalità, delle associazioni, dei privati e anche dell’amministrazione comunale. “Penso – dice il sindaco – al cartellone di eventi realizzato un anno fa, con picchi come Cicchettiamo estivo ed autunnale che ha raccolto in totale circa 2.000 persone. Penso anche al bando per le attività commerciali che organizzavano manifestazioni, replicato quest’anno; o alle associazioni che si sono impegnate a lavorare per mantenere vivo il paese. Da parte sua, anche l’amministrazione comunale ha operato incentivando queste iniziative e sostenendone altre. L’esperienza di ‘A spasso con il sindaco’, sperimentata un anno fa, sarà replicata per tutte le prossime domeniche di luglio ed agosto: abbiamo scelto comunque di darci da fare per chi sceglie di fermarsi a Calalzo e vuole scoprirne angoli suggestivi com’è Rizzios, convinti come siamo che l’asticella delle cose da fare vada alzata costantemente”.
De Carlo ricorda anche che “come amministrazione abbiamo lavorato ad opere pubbliche come il Parco Re del Belgio, pensato proprio come punto strategico per lo sviluppo del territorio in chiave turistica, e ad una costante manutenzione ambientale per offrire a chi ci visita un luogo sempre all’altezza. Per ciò che riguarda i dati elaborati dalla Regione sul turismo a Calalzo, credo sia positivo rilevare che i nostri ospiti si fermano di più in paese, pernottano in tutte le strutture, e di fatto fruiscono delle opportunità che gli diamo. Proprio questa è la politica turistica che volevamo perseguire, e che al momento, nonostante la crisi, ci sta dando risultati del tutto incoraggianti e confortanti”.