“In un momento di crisi, dobbiamo puntare a incrementare l’offerta ai turisti rimboccandoci e le maniche ed elaborando nuove opportunità anche a costo zero. I numeri degli arrivi e delle presenze a Calalzo ci danno ragione e certificano il nostro impegno: secondo le statistiche della Regione nel 2011, per la prima volta dopo diversi anni, abbiamo registrato un +11.3% nei pernottamenti, dato che in questo periodo possiamo considerare più che positivo”.
Così il sindaco Luca De Carlo, all’avvio della stagione turistica, rende note le cifre che per il paese cadorino sono, dopo almeno un lustro, in attivo. “Nel 2010 registravamo 32.215 presenze generate da 8.803 arrivi, mentre il 2011 si è chiuso con 35.805 pernottamenti da 9.384 turisti. In sostanza un +11% abbondante. In questo, abbiamo avuto il boom dei veneti, che sono rimasti a Calalzo per ben 16.786 notti contro le 11.644 del 2010 (+44%, con permanenze medie più lunghe). Per quanto riguarda le strutture, negli alberghi gli arrivi sono in lieve calo ma crescono le presenze, mentre quasi raddoppia la scelta di fermarsi in ostelli, b&b, case vacanze, appartamenti. Segno che alla vacanza non si rinuncia, la si cerca più lunga, ma comunque con scelte di pernottamento non solo convenzionali”.