mercoledì 31 luglio 2013

LA MISURA E' COLMA ?

Mi aspetterei di avere lo Stato al fianco dei cittadini, invece sento che il nostro territorio è trattato da sorvegliato speciale. Etilomenti ogni fine settimana e autovelox asserragliano i nostri Comuni, lungaggini per ottenere le autorizzazioni e controlli costanti danno la sensazione ai cittadini di essere vittime di un moto persecutorio. Lo dico io che sono garante dell’ordine e della disciplina, ma riconosco che ci sono dei limiti. È provato che il dispiegamento di forze dell’ordine faccia sentire protetti (da cosa poi mi chiedo?), ma quando è troppo è troppo! L’incontro di ieri mattina è stato utile a manifestare i disagi dei cittadini che noi sindaci cadorini rappresentiamo, nel totale rispetto delle istituzioni. Non crediamo sia più sopportabile che i cadorini percepiscano vessazioni, quando lo Stato dovrebbe essere loro vicino. E noi amministratori siamo il contatto diretto delle istituzioni con il territorio, e ci troviamo in difficoltà a spiegare certi comportamenti decisamente eccessivi.

venerdì 26 luglio 2013

WEEK END DEDICATO A RIZZIOS

Dopo il fine settimana dedicato a Lagole con l'inaugurazione dei percorsi nei pressi dell'antico santuario Venetico, questa sarà la volta della borgata di Rizzios. Accanto alla ormai tradizionale " A spasso con il sindaco" domenica la Tavolozza Cadorina con il patrocinio del Comune organizzerà un'ex tempore di pittura proprio tra uno dei borghi più suggestivi del Cadore. Gli oltre venti pittori locali iscritti si dedicheranno ad immortalare gli scorci più suggestivi della borgata che ha dato i natali ad Alessio de Bon ed Angelo Frescura, sin dal mattino alle 8 e fino alle 12.30. Una mattinata d'arte e cultura popolare. Alle 17 in Sala Consiliare "Norma Cossetto" poi l'inaugurazione della mostra di tutte le opere che rimarrà aperta fino all'undici agosto. 

lunedì 22 luglio 2013

LAGOLE, TUTTE LE FOTO DELL'INAUGURAZIONE DEI NUOVI PERCORSI ARCHEOLOGICI! SCARICATE LA VOSTRA

Pubblico a questo link 
tutte le immagini (splendide!) 
realizzate 
dalla nostra fotografa calaltina 
Silvia Giacomelli 
sull'inaugurazione 
dei nuovi percorsi archeologici 
a Lagole, 
svoltasi sabato scorso 
in riva ai laghetti. 
Buona visione!

IL GAZZETTINO SULL'INAUGURAZIONE A LAGOLE


sabato 20 luglio 2013

UN SUCCESSO L'INAUGURAZIONE DEI PERCORSI A LAGOLE

Sono felice e soddisfatto, nonostante un "male cane" allo stinco ricordino delle finali del torneo delle contrade di ieri sera,  per l'inaugurazione di questa mattina dei percorsi a Lagole. Un sacco di gente, credo oltre 150 persone, si sono assiepate prima al piazzale di ghiaia ex gessifera e poi lungo tutto il percorso che si snoda attraverso lo spettacolare santuario calaltino. Nel mio breve, si fa per dire, discorso ho ricordato come la nostra Amministrazione in quattro anni si sia impegnata  nella valorizzazione dell'area archeologica sia con interventi ambientali di recupero sia anche attraverso la ristampa dei volumi ad essa dedicati ma anche attraverso visite guidate, rappresentazioni storiche e spettacoli teatrali. Un grosso lavoro per spiegare a tutti che Lagole è si patrimonio del Cadore e dei cadorini che la curano e la abbelliscono, ma è assolutamente a disposizione di tutti coloro che vogliano fare un salto a ritroso con gli anni e rivivere le emozioni che vivevano gli Antichi Veneti prima ed i Romani dopo. Ho voluto fortemente che a tagliare il nastro sorretto da due ragazze che hanno partecipato alla nostra iniziativa" ragazzi fuori dal comune" fosse il mio consigliere comunale Paolo Andreola che ha sin da subito seguito questo progetto. Mi corre l'obbligo, senza nessuna fatica peraltro, di citare Chiara Mazzier che nella sua tesi di solo due anni fa "progettava" un percorso come questo e che oggi ha potuto vederlo realizzato anche grazie al suo contributo. Entusiasti tutti i partecipanti alla visita guidata ai percorsi. Adesso confido che le installazione non sia soggette a vandalismi perché sarebbe un vero peccato vanificare un così gran lavoro.

giovedì 18 luglio 2013

GLI ESEMPI POSITIVI VANNO CITATI

Resto spesso alquanto basito quando leggo sui giornali o social networks, sterili polemiche riguardo all'esposizione mediatica di chi fa volontariato. Personalmente ritengo invece che le grandissime potenzialità già presenti nelle nostre comunità vadano fatte conoscere e gli esempi positivi vadano citati proprio perché siano di stimolo anche nei confronti di chi magari per lavoro, per pigrizia o per motivi personali non si sia ancora dedicato a fare qualcosa per gli altri. La nostra Amministrazione sin dal suo insediamento ha seguito questa linea e in questi quattro anni sono state numerose le occasioni pubbliche in cui abbiamo ringraziato i tanti volontari e le associazioni del nostro paese. basterebbe scorrere le notizie di questo blog per rendersene facilmente conto. Numerosi sono stati anche gli articoli apparsi sulla stampa: ai V.I:P. che si occupano della manutenzione del territorio, all'Ada per il trasporto degli Anzini, ai tanti ragazzi che curano il  campeggio o i centri estivi, ai "Ragazzi fuori dal comune" ma anche alle associazioni sportive come i Marciatori , il  GS Centro Cadore o l'Hockey Club. Associazioni e Volontari che abbiamo supportato a parole appunto ma anche con risorse finanziarie attingendo anche a numerosi bandi regionali. Non abbiamo lasciato indietro nessuno! Siamo consci dell'importanza del ruolo che tutte queste figure rivestono per una comunità come la nostra e non abbiamo proprio per questo, mai fatto mancare il nostro supporto. Leggere di volontari che dovrebbero indignarsi perché il sindaco ed un suo amico e collega appaiono sul giornale decespugliando lo trovo sinceramente una sonora baggianata che deriva da astio personale o semplice ignoranza di quanto fatto. Citare gli esempi positivi è assolutamente doveroso come è doveroso supportare concretamente chi si spende per il paese.....Io faccio entrambe le cose e non me ne pento affatto. Il prossimo anno scade il mio mandato e se la maggioranza dei calatini ci rinnoverà la fiducia bene ....altrimenti ...pax

mercoledì 17 luglio 2013

"CICCHETTIAMO", TUTTE LE FOTO!!! SCARICA LA TUA...

Dopo l'enorme successo 
dell'edizione estiva di "Cicchettiamo", 
eccovi tutte le foto realizzate nella serata del 6 luglio 
dalla nostra bravissima fotografa Silvia Giacomelli
Potete visualizzarle facilmente e scaricare 
quelle che più vi piacciono 
semplicemente cliccando a questo link
Buona visione!

IL CORRIERE SU "I RAGAZZI FUORI DAL COMUNE"


lunedì 15 luglio 2013

"VACANZE A KM ZERO": NORDESTEUROPA.IT PARLA DI CALALZO....

Pubblico l'articolo di Roberta Voltan apparso su Nordesteuropa.it in merito alla nostra iniziativa di "A spasso con il sindaco". L'articolo può essere scaricato anche a questo link registrandosi al sito.
Vacanze a Km Zero
Dai masi altoatesini ai bilancioni del Polesine, a Nordest non mancano le proposte di vacanza 'slow e low cost'. Per ritrovare se stessi faticando in montagna, entrare in contatto con la natura pescando lulgo il Po o giocando a nascondino nel parco di Villa dei Vescovi
DI ROBERTA VOLTAN
Una pedalata lungo il corso del Livenza, un pomeriggio 'd’altri tempi' immerso nella quiete dei Colli Euganei, una settimana in un maso segnata dai ritmi tipici della vita contadina. Fuori dai circuiti tradizionali del turismo, l’estate nel territorio delle Venezie riserva non poche sorprese a chi non può o non vuole staccare un biglietto per mete esotiche o terre lontane. Vacanze slow e spesso anche low-cost, all’insegna del recupero di un rapporto con la natura spesso lacerato o spezzato dal ritmo frenetico della vita quotidiana. 
La prima suggestione arriva da Ariano nel Polesine, dove i turisti possono trascorrere una giornata in compagnia dei pescatori, imparando il segreto della pesca dai bilancioni, i tipici capanni che costellano il Po.  «Chi vuole può anche fare un tour guidato in barca», racconta Michela Crepaldi, ideatrice dell’iniziativa. Come l’ittiturismo anche il cicloturismo sta conoscendo una riscoperta. Fra i tanti circuiti dedicati agli appassionati, un itinerario proposto da una guida fresca di stampa edita da Ediciclo: Sandro Supino e Emilio Rigatti descrivono una due-giorni lungo il Livenza. Il racconto è accompagnato da mappe dettagliate e informazioni turistiche, alla pubblicazione cartacea si affianca una app scaricabile su ITunes. 

ECCO LA MAPPA DEI PERCORSI A LAGOLE

Lagole, situata sulla sponda nord del lago di Centro Cadore, a pochi passi dal centro di Calalzo di Cadore, dalla stazione e dalla pista ciclabile "Lunga via delle Dolomiti", è comodamente raggiungibile in treno, in macchina e in bicicletta.
Il magnifico scenario naturalistico di questo sito, caratterizzato da fonti d'acqua termale, rigagnoli e laghetti, immersi in un bosco rado di conifere, destò sin dall'antichità interesse per le proprietà terapeutiche delle sue acque. Prova ne sono i numerosi ritrovamenti archeologici relativi ad un santuario protostorico e romano, frequentato almeno dal VI sec. a.C. sino al IV d.C.
Lagole non è solo natura e archeologia, è anche un luogo evocato nelle leggende locali, popolato da creature fantastiche. Acqua, natura, archeologia, storia e folklore ispirano quindi i due itinerari didattici, che percorrono l'area naturalistica e sono intesi ad illustrare le straordinarie peculiarità del luogo, attraverso l'individuazione di panoramici punti di osservazione e fantastiche riproduzioni.
Il primo percorso si intitola "Lagole e i luoghi della leggenda" e attraverso il sentiero segnato in azzurro, porta alla scoperta della mitologia del luogo, oltre che delle realtà naturalistiche, geologiche e botaniche. Il filo conduttore dell'itinerario è costituito dalla storia di Bianca, tratta dalle leggende di Lagole. La narrazione viene divisa in nove diverse tappe.
Il secondo, il "percorso archeologico", indicato in rosso, ci condurrà alla scoperta dell'importantissimo sito di Lagole, dove tra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso vennero individuate le tracce di un santuario, frequentato per circa un millennio da Veneti, Celti e Romani. L'itinerario si srotola attraverso la storia di Sorus, un pellegrino venetico in visita al luogo di culto, il quale narrando il suo viaggio si sofferma a descrivere il sito. Si tratta di una favola basata sulle scoperte archeologiche locali, che vengono poi approfondite attraverso fedeli ricostruzioni e dettagliate descrizioni che, attraverso indizi, immagini e suoni, vogliono far sentire il lettore parte della storia narrata.

LAGOLE: L'ARCHEOLOGIA E I LUOGHI DELLA LEGGENDA


giovedì 11 luglio 2013

ALESSIO DE BON , LA RASSEGNA STAMPA


CHE BRAVI I NOSTRI RAGAZZI!!!

Sapevo che i ragazzi di Calalzo erano bravi ma vi assicuro che vederli lavorare sodo, con passione ed affiatamento ha stupito persino me! Dopo quattro giorni dall'inizio del progetto " Ragazzi fuori dal Comune" possiamo dirci davvero soddisfatti sia del numero dei ragazzi che hanno aderito sia per l'entusiasmo che stanno dimostrando. Si sono presi cura della zona di Lagole per i primi tre giorni ed oggi si sono prodigati nella pulizia dell'area del laghetto di Biguzzere in Praciadelan. Hanno sfalciato, ripulito le aree dai rifiuti, tagliato rami e rastrellato. Sono stati e sono un esempio di come i giovani, debitamente coinvolti e guidati, siano una risorsa fondamentale oltre che costituire il futuro dei nostri territori. Domani tempo permettendo sarà la volta della strada che conduce a "Le Piazze" dove sfoltiranno la vegetazione a ridosso della carreggiata. Sulla pagina di facebook : RAGAZZI FUORI DAL COMUNE è possibile vedere le foto che documentano il lavoro svolto ma anche il doveroso divertimento.

mercoledì 10 luglio 2013

LA SCUOLA DELL'INFANZIA AD ALESSIO DE BON

Abbiamo ricevuto la comunicazione da parte del Preside del nostro Istituto Comprensivo, Prof. Francesco Demattè, che il Consiglio d'Istituto ha approvato, su nostra proposta, l'intitolazione della scuola dell'infanzia ad Alessio De Bon. Sono straordinariamente felice per questa notizia che di fatto rende il doveroso riconoscimento ad una persona che ha, con le sue scoperte, dato lustro all'intera comunità di Calalzo e la motivazione raccoglie in una frase l'essenza di un'esistenza per troppo celata anche per cause " politiche ". Nella motivazione si legge infatti: " verificata la biografia di Alessio De Bon ( Calalzo di Cadore 1898 - Feltre 1957 ) archeologo, valoroso soldato durante la Grande Guerra, nonché legionario fiumano, studioso acuto appassionato della viabilità romana, in particolare di quella veneta e cadorina".  L'iter che mi auguro  non si traduca nelle solite lungaggini burocratiche,  spero ci consenta all'inizio del prossimo anno scolastico la posa della targa a perenne memoria. La scelta di una scuola non è stata certo casuale, il lavoro che in questi quattro anni abbiamo svolto per far scoprire alle nostre giovani generazioni l'importanza di molte figure calatine, trova anche in questa iniziativa il suo naturale sbocco. Da oggi chiunque frequenti la scuola materna verrà a contatto con Alessio De Bon e sarà spinto a conoscerne il profilo.  Pubblico qui sotto un breve sunto dell'attività del nostro De Bon a cura di Eugenio Padovan che ringrazio di cuore per la sua sempre preziosa disponibilità:
 
Della figura di Alessio De Bon, archeologo italiano, nato a Rizzios, tipica e incantevole frazione di Calalzo di Cadore il 7 ottobre del 1898 e morto a Feltre il 24 maggio del 1957, deve essere immediatamente rilevata e affermata la grande  attualità dei suoi studi e ricerche imperniate sulla viabilità antica, in particolare romana soprattutto da Altino lungo la valle del Piave, il Cadore, la Val Pusteria, ricordati come la Via Claudia Augusta Altinate. Seppure non vi siano conferme sulla denominazione dell’arteria, la prova sul campo, delle sue intuizioni, è evidenziata, tanto per fare qualche esempio, dai recenti ritrovamenti dell’insediamento romano, messo in luce nel 1999 nella località Tarin, e negli anni immediatamente successivi ,a Piazza Vigo e Santuario del Monte Calvario di Auronzo. Formatosi da autodidatta e ricordato come “ il rabdomante delle strade antiche” ha lasciato un importantissimo contributo allo studio dell’antico sistema stradale dell’Italia settentrionale e, in dettaglio, del Cadore. Fu autore di numerose pubblicazioni e articoli, ancora molto attuali e consultati da studiosi e archeologi, per la loro puntualità, intuizione e acume. Purtroppo, la sua prematura scomparsa, non gli ha permesso di realizzare un’opera organica. In ogni modo, il figlio Sergio e Renza Fiori, in questi anni, hanno curato e pubblicato ben due volumi con gli studi del padre:

PARCO DI LAGOLE-INAUGURAZIONE IL 20

Il prossimo 20 luglio inaugureremo nella splendida cornice del santuario di Lagole i due percorsi di fortissimo impatto culturale che andranno ad arricchire la nostra offerta turistica. Si tratta di due itinerari uno archeologico ed uno che rispolvera le tradizioni e le leggende locali. Installazioni in legno condurranno il visitatore attraverso la storia di un'area che merita sicuramente una totale valorizzazione. Valorizzazione che la nostra Amministrazione ha messo tra gli obbiettivi di mandato e che ha trovato concretizzazione in questo progetto ma anche nella manutenzione costante di un territorio delicato ma di grosso spessore naturalistico. Senza dimenticare le iniziative in campo culturale come le rappresentazioni teatrali, la ristampa della guida al sito, la manifestazione "Lagole Venetica", i laboratori archeologici e le visite guidate. Viviamo in un luogo che trasuda storia, che non è esportabile e che debitamente valorizzato che ci consentirebbe, oltre che riscoprire le nostre radici profonde (che non gelano), anche di attrarre un turismo consapevole.

martedì 9 luglio 2013

"RAGAZZI FUORI DAL COMUNE" ...PRONTI, VIA !!!!

E' partito ieri il progetto RAGAZZI FUORI DAL COMUNE" che coinvolge per due settimane i ragazzi che hanno frequentato le scuole medie, in una serie di iniziative a favore del territorio. I giovani, grazie all'accordo tra il Comune ed il Gruppo Natura e Sport,  saranno impegnati infatti dalle 9 di ogni giorno e fino alle 12.30, in attività come la pulizia delle aree sensibili come Lagole, i piccoli sfalci di aiuole e la manutenzione di strutture come i parco giochi. Alterneranno poi momenti di approfondimento sulle tematiche ambientali e sano divertimento. Cominceranno proprio da Lagole la loro esperienza raccogliendo le tante carte e lattine che ogni giorno purtroppo un turismo ancora poco consapevole della sacralità di quel luogo. Dobbiamo far capire loro che il nostro territorio ha un valore inestimabile e soprattutto che non è esportabile come è accaduto per l'occhiale. Vogliamo con questo ennesimo progetto che punto al coinvolgimento dei nostri giovani, consapevolizzarli sull'importanza di mantenere il nostro territorio pulito ed accogliente ed educarli alla partecipazione alla gestione della cosa pubblica. Dopo il Camp per i ragazzini delle elementari, il campeggio in Ajarnola, il progetto " Gioventù che costruisce"( appena concluso e che ha visto l'ottimo successo ed il coinvolgimento dei ragazzi delle superiori e quelli che frequentano l'università) ecco un' altra iniziativa dedicata a quelli che rappresentano il futuro della nostra comunità. Sarà formato da 10 ragazzi il primo gruppetto ( 5 maschietti e 5 femminucce ) ma nulla vieta che nel corso dei giorni se ne aggiungano degli altri. Il coordinatore del progetto è Luis Bertagnin e l'appuntamento è fissato tutti i giorni alle  9 nello stabile di proprietà comunale vicino alla Iefeso. BUON LAVORO E GRAZIE !!!

lunedì 8 luglio 2013

UN ALTRO SUCCESSO PER CICCHETTIAMO

Serata spettacolare quella di sabato scorso a Calalzo per la tradizionale anteprima estiva del Cicchettiamo CALALZO. La manifestazione nata con la nostra Amministrazione già nel 2009 sta prendendo sempre più campo ed agli ormai affezionati frequentatori, se ne aggiungono sempre di nuovi. Grazie all'impegno del Gruppo Natura e Sport che è l'ideatore ed il promotore dell'evento e dei tanti commercianti che aderiscono all'iniziativa con entusiasmo siamo riusciti nel corso di questi anni ad offrire una manifestazione di forte richiamo che coniuga la valorizzazione del territorio attraverso succulentissimi spuntini,  al divertimento. Ogni edizione ha visto un aumento costante delle presenze e contiamo per il prossimo evento autunnale, ricordo che la data "principe" rimane sempre il 31 ottobre, di arricchire ancora l'offerta di intrattenimento. La nostra ferma volontà di rendere Calalzo viva e soprattutto un luogo di socialità molto spesso si scontra con la scarsezza di risorse a cui tentiamo di sopperire con il maggior impegno anche, e spesso, in prima persona. Cicchettiamo è uno degli esempi più palpabili di come appunto, si possano organizzare eventi di forte attrattività con risorse limitate e soprattutto senza gravare nemmeno un euro sulle casse del Comune , che poi sono le tasche dei cittadini. Un doverosa grazie a tutti quelli che si sono divertiti con noi e grazie soprattutto ai volontari ed agli esercenti che rendono possibile la buona riuscita della festa. GRAZIE E SOTP!!!!!!

venerdì 5 luglio 2013

LUGLIO 2013 A CALALZO


CICCHETTIAMO 2013 - ECCO IL TOUR


ECOCENTRO: APERTURA ED ORARI

Riapre giovedì 11, dopo i lavori di ampliamento,  l'ecocentro di Valbieggia. La ditta Ecomont che gestisce il servizio ha rivisto gli orari di apertura dei due centri di raccolta, quello in loc. Cimagogna ed appunto quello di Valbieggia, tenendo in considerazione gli orari di massima affluenza degli utenti, la massima fruibilità degli utenti durante la settimana e l'apertura anche il sabato. Gli orari infatti saranno i seguenti : martedì, giovedì e sabato dalle 8.30 alle 12.30. Apertura pomeridiana il martedì dalle 14.00 alle 18.00

giovedì 4 luglio 2013

DA DOMENICA TORNA "A SPASSO CON IL SINDACO"

Torna anche quest'anno "A spasso con il sindaco" la ormai tradizionale iniziativa con cui accompagno i turisti alla scoperta delle bellezze e dei personaggi di Rizzios. Dopo il grandissimo successo degli anni scorsi, sono state infatti 800 le persone che nei due anni hanno partecipato all'iniziativa. Tutte le domeniche di luglio ed agosto con partenza alle ore 10 dalla piazzetta di Rizzios accompagnerò i turisti tra le case di uno dei borghi più suggestivi del Cadore raccontando le storie e gli aneddoti dei personaggi che hanno proprio con la borgata un legame forte. Al termine della passeggiata poi una merenda assieme  per scambiare quattro chiacchiere. Vi aspetto quindi da domenica prossima 7 luglio a Rizzios ...NON MANCATE!

mercoledì 3 luglio 2013

FRANCESCHI A CALALZO, DUE CONSIDERAZIONI

Il gruppo di volontari Vip
Ho aspettato una notte per scrivere questo post sulla giornata assieme al mio amico Andrea Franceschi. Non volevo che i sentimenti e la passione potessero alterare il mio giudizio anche e soprattutto rispetto alla risonanza mediatica dell'iniziativa. Ho invitato io Andrea a fare un po' di fatica a Calalzo perché si distraesse dalle sue vicende giudiziarie. Capisco come un operativo come è lui o come lo sono io, si senta nel non aver nulla o poco da fare. Il fatto poi che un sindaco decida di prestare ore di volontariato in un comune diverso dal suo lo trovo una cosa assolutamente apprezzabile oltre che utile. Abbiamo decespugliato infatti aree come Praciadelan, la strada che conduce alla Casa della Gioventù, con l'aiuto dei Vip la zona davanti all'ex cinema ed infine il punto fuoco de le Piazze. Capisco che molti possano lagnarsi dell'enfasi che la prestazione di qualche ora di lavoro non retribuito a favore degli altri possa aver avuto ma ricordo che la mia Amministrazione è sempre stata riconoscente sia con le parole sia con il supporto economico verso chiunque a vario titolo si sia speso per questa comunità. E' un dato di fatto oggettivo facilmente riscontrabile sia dagli articoli apparsi sulla stampa sia dalle poste del bilancio comunale che da quattro anni vede il sostegno alle associazioni costantemente presente. Sostegno a tutti e non solo ad alcuni. Basterebbe dare un'occhiata anche al fatto che il Comune di Calalzo è uno dei pochissimi comuni Veneti che hanno beneficiato per 3 anni di fila del contributo per il Servizio Civile Anziani oppure del bando per i giovani volontari impegnati al doposcuola. Tutte attività concrete e non parole o filosofie vuote. Per tanto ben venga Franceschi e ben vengano tutti coloro i quali abbiano voglio di darsi da fare per la Comunità di Calalzo ben sapendo che spalare la neve sulla viuzza privata che conduce alla propria abitazione, farsi la legna o curare il proprio giardino è cosa ben differente dal servire, anche sfalciando, la cosa pubblica.

lunedì 1 luglio 2013

CENTO PASSI......AL RIFUGIO CHIGGIATO

La cooperativa di guide naturalistiche Mazarol in collaborazione con l'associazione Libera Belluno e il portale turistico specializzato Dolomites Adventures organizzano una particolare escursione per sabato 6 e domenica 7 luglio prossimi dal titolo “cento passi... al rifugio Chiggiato”. La meta è appunto il rifugio Chiggiato in comune di Calalzo di Cadore.
Si parte sabato 6 con ritrovo alle ore 14 in stazione dei treni a Calalzo di Cadore, lì ci sarà uno spostamento in val d'Oten da dove partirà una tranquilla escursione al rifugio, sempre in compagnia di una guida naturalistica professionista del Mazarol alla scoperta di alcune bellezze ambientali del Cadore incontrate e ammirate lungo il tragitto. Alle 19 è prevista una cena a base di prodotti “della legalità” (pasta, olio, agrumi....) provenienti dalle cooperative sorte nelle terre confiscate alle mafie a cura di Libera Belluno, seguirà una presentazione degli scopi e delle attività di Libera in provincia. Il giorno dopo ci sarà uno spettacolo a cura della compagnia teatrale “I nasi pronunciati” di Mel alle 11, a seguire un pranzo libero a discezione dei partecipanti. Conclusione alle 14 con un concerto del coro Monte Dolada di Puos d'Alpago diretto dal maestro Alessio Lavina.
Per maggiori informazioni e prenotazioni sul sito www.mazariol.net oppure alla mail guide.pnd@libero.it o ai numeri 329 0040808 e 329 9879724:
 

VAJONT, CALALZO NON DIMENTICA

Un fine settimana dedicato al cinquantesimo anniversario della tragedia del Vajont quello che aspetta cittadini e turisti a Calalzo. Giovedì infatti inauguriamo, in Sala Consiliare Norma Cossetto,  una spettacolare mostra fotografica a cura di Lucio Soncini con foto inedite dei giorni immediatamente successivi a quel maledetto 9 ottobre 1963 e sempre in Sala Consiliare il giorno dopo alle 20.30 un'interessante conferenza organizzata dagli Alpini dal titolo: " Alpini e Vajont cinquant'anni dopo , il dovere della memoria tra parole e immagini". La mostra di Soncini rimarrà aperta fino al 27 luglio dal lunedì al sabato con orari: dalle 10 alle 12 e dalle 18.00 alle 20.30.